venerdì 29 febbraio 2008

La posizione del presidente del Corcas sul progetto d'autonomia

In un Intervista del presidente del Corcas con il quotidiano "Aujourd'hui le Maroc" in cui ha sottolineato la sovranità del Marocco.

Qual è la sua posizione sul progetto di autonomia sotto sovranità marocchina? A suo avviso, chi deve gestire questa regione autonoma: i sahrawi dell’interno, di cui lei fa parte, o Mohamed Abdelaziz Marrakchi e le sue truppe?


K.O.E:- È una domanda prematura. Prima di tutto il consiglio deve dare il suo avviso sul progetto di autonomia. Ma adesso, posso già dire che questo progetto di autonomia è destinato all’insieme dei Sahrawi, dovunque si trovano, che siano nelle province del Sud, nei campi di Tindouf, o alle popolazioni di queste province che si trovano in Mauritania, in Spagna, o altrove.

Il progetto di autonomia non si rivolge ad un’organizzazione determinata, ad un’associazione precisa o ad una parte degli abitanti, ma a tutti quei sahrawi che hanno sempre rivendicato un posto importante all’interno del Regno. È un progetto credibile, realistico, moderno e democratico.

Inoltre, è un progetto civile di gestione degli affari politici, economici, e sociali. È un progetto di autonomia che risolverà definitivamente il problema del Sahara.

Nessun sahrawi onesto e patriota avrà più il minimo pretesto di dire che è stato dimenticato, escluso, emarginato. Il progetto di autonomia non permetterà più l’insorgere di pretese separatiste.

E uno dei compiti principali del Consiglio è di convincere l’insieme delle popolazioni sahrawi ad aderire in massa alla riuscita di questo progetto storico. Sono ottimista riguardo al proseguimento degli eventi.

- L’autonomia è una buona cosa per il Sahara, o sfocerà nell’indipendenza reclamata a gran voce dal Polisario?


K.O.E:- L’autonomia non è un passo per l’indipendenza. L’autonomia rinforzerà l’unità nazionale, l’integrità territoriale ed obbedisce ai criteri democratici di gestione del mondo moderno. Tutti i paesi europei, che formano l’UE, sono dei paesi decentralizzati allo stesso titolo che gli Stati Uniti, la Cina, l’India, il Brasile e altri grandi paesi.

Il Marocco diventerà un modello di decentralizzazione e gestione democratica degli affari nazionali. Sarà un modello per l’africa e per il mondo arabo e musulmano.

Siamo chiari, l’autonomia è un plus ed una garanzia fondamentale dell’adesione delle popolazioni interessate da questo progetto per la coesione nazionale, l’unità nazionale, l’integrità territoriale e la sovranità marocchina sotto la condotta suprema di Sua Maestà il Re, garante delle istituzioni e dell’unità del paese.

Fonti:

Il portale politico del Sahara occidentale:
www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:
www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:
www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:
www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nella regione del sahara occidentale:
www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:
www.sahara-villes.com

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