giovedì 24 aprile 2008
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid : ospite della rete televisiva marocchina la prima durante il telegiornale in spagnolo, il 12 aprile 2006.
Said Jdidi : Segnore e Signori buona sera, è un honore invitare il Sig Khalihenna Ould Errachid :. tutti conoscono questo personaggio, questo personaggio è stato nominato utlimamente dal Re Mohammed VI presidente del Consiglio Reale Consultivo degli Affari del Sahara.
Benvenuti Khalihenna Ould Errachid : e siamo lieti che sia ospite nostro.
Quindi Sig. presidente, Consiglio nuovo, presidente nuovo, segretario generale , è una cultura oppure una politica nuova ?
Khalihenna Ould Errachid : Questo è giusto, è un importante progetto realizzato dal Re Mohammed VI nella città di Laayoune nel 25 marzo, é anche una nuova politica marocchina che decide e di modo definitivo risolvere il problema del Sahara e di una maniera che va con le necessità dei cittadini di questa regione.
Ci sono delle richieste che rappresentano per alcuni problemi, quindi ora e sotto l’egido Reale Il Marocco ha presentato suo progetto dell’autonomia che permette di modo sviluppato e moderno ai cittadini del Sud di gestire i loro affari politici, economici, sociali e culturali.
Said Jdidi : Se ci concentriamo un momento sul concetto ci rendremo conto che c’è una confusione per alcuni qua e li riguardante la funzione del Consiglio. Cosa possiamo dire sulla composizione del Consiglio e come lo possiamo analizzare ?
Khalihenna Ould Errachid : prima di tutto questo Consiglio Reale non è l’autonomia, è una passo preparativo per la porposta dell’autonomia. È un Consiglio nel quale abbiamo preso in considerazione la particolarità del cittadino del Sahara, un Consiglio creato secondo scelte da tutte le parti, allora c’è una partecipazione di tutte le parti e di modo democratico puro compatibile con le tradizioni e le abitudini dei cittadini centrali del Sahara.
C’è una presenza delle diverse parti rappresentanti dei capi che sono stati eletti nel 1981, Un Consiglio che conosce anche la presenza rappresentativa parlamentare e anche i presidenti delle diverse regioni e municipalità e province , e testimonia la presenza della società civile rappresentata da una forte partecipazione giovanile anche le donne ne fanno parte e diverse personalità che usufruiscono di una grande esperienza in questo campo.
Quindi il Consiglio contiene un gruppo di personalità cui cui capacità professionale e cha fanno parte delle trbu del Sahara, ben formati e a conoscenza delle tradizioni e abitudini del popolo del Sahara e che li permette di esercitare il loro ruolo di consigliere dentro il Consiglio.
Said Jdidi : Il Sig c Khalihenna Ould Errachid : cosa si chiede al Marocco nell’ambito della strategia diplomatica con la Spagna per quanto riguarda il dossier del Sahara?
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid : Prima di tutto la Spagna è uno Stato Amico e vicino e anche una nazione con la quale abbiamo rapporti storici, culturali, geografici attuali e per il futuro.
La Spagna e il Marocco rappresentano un insieme di rapporti storici di interessi, potrebbe esserci problemi dovuti a malintesi oppure qualcosa del genere puo darsi informazioni sbagliate.Percio dobbiamo noi cittadini del Sud e quelli del Nord del Marocco cui cultura spagnola fare l’imposssibile per poter approfondire l’amicizia tra il Marocco e la Spagna affinché diventino popoli che s’intendono senza confusione e per questa ragione mi riferisco alla Spagna e gli spagnoli con la lingua che parlano quidi con la lingua spagnola.
Said Jdidi : Il Sig. Il Sig. Khalihenna Ould Errachid buona fortuna
Il Sig. Khalihenna Ould Errachid : Grazie
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